Che la serie B sia una fabbrica di talenti continuamente attenzionata per scovare nuove stelle non è certo una novità, ma quest’anno, più che mai, sui taccuini della Serie A sono diversi i nomi di giocatori attualmente impiegati nella classe cadetta che potrebbero trovare ben presto un ruolo in una squadra di Serie A. Di certo in molti avranno sentito parlare di Lorenzo Lucca, attaccante classe 2000 del Pisa, che ha attirato l’attenzione di molte squadre della prima divisione, ma non è il solo. Diamo un’occhiata ai giovani talenti che in queste settimane stanno facendo più parlare di sé e scopriamo come cambiano le quote delle scommesse Serie B quando ci sono di mezzo questi nomi.
Manuel De Luca
Attualmente in forza al Perugia, ma di proprietà della Sampdoria, De Luca con i suoi dieci goal condivide la terza posizione della classifica marcatori. Stando alle voci, si parla già di primi contatti, il Bologna monitora con attenzione il ragazzo, soprattutto considerando i contratti in scadenza di Santander e Falcinelli. Ma chi è Manuel De Luca? Nato nel luglio 1998 a Bolzano inizia a muovere i primi passi nel mondo del calcio nella società dilettantistica del Voran Leifers, giocando sin da subito nel ruolo di attaccante, per poi passare al settore giovanile del Sudtirol. Avviene proprio qui la sua esplosione calcistica e, a partire dalla stagione 2012-13, inizia ad attirare l’attenzione di club importanti: proprio nel 2013 si trasferisce all’Inter in prestito e con i nerazzurri ha ulteriore occasione di dimostrare il proprio talento. Nonostante la determinazione della società al rinnovo, una lunga trattativa con diverse difficoltà burocratiche vede il suo rientro prima al Sudtirol e poi al Torino che, al termine di una stagione brillante (undici reti in ventotto presenze) decide di riscattarlo. Dopo altre due ottime stagioni al Torino è Sinisa Mihajlovic a notarlo e a convocarlo più volte per fargli respirare la produttiva aria della Serie A. Inizia da qui una lunga serie di esperienze in Serie C e poi B sino ad approdare al Perugia, in cui continua a confermare le sue molteplici capacità. Ora non resta che capire come concluderà la sua stagione e quanto la Sampdoria, che ha in rosa diversi attaccanti piuttosto “stagionati”, abbia intenzione di puntarci e dunque se abbia intenzione o meno di cederlo. Quel che è certo è che il giovane talento appare pronto a cambiare definitivamente aria e ad affermarsi in Serie A.
Samuele Mulattieri
Altra giovane stella attualmente in Serie B è Samuele Mulattieri, in forza al Crotone, squadra che negli ultimi anni di talenti ne ha sfornati diversi (basti pensare a Florenzi e Bernardeschi). Classe 2000, nato al Sarzanese e poi in campo con lo Spezia, debutta tra i professionisti a neanche 18 anni, ma dopo due stagioni difficili con la primavera azzurra, terminate comunque con ottimi risultati, decide di accettare la sfida di andare a giocare in Olanda, nella seconda divisione. Terminata l’esperienza, formativa e produttiva, torna in Serie B, al Crotone, dove continua a mettersi in mostra: non ultimo ricordiamo il goal contro la Romania in Under21 lo scorso novembre. Ora, su di lui, sembrano accesi i fari della Serie A.
Nicolò Fagioli
È il trascinatore della Cremonese l’ultimo dei grandi talenti più nominati in Serie A. Il centrocampista, classe 2021 è della Juve, lo stima Allegri e ha conquistato Mancini: la scelta del club di mandarlo in prestito in B, maturata nella scorsa estate per permettere al giovanotto di fare esperienza e di limare aspetti un po’ troppo esuberanti del suo carattere, sembra davvero essere stata la migliore. Sempre più completa, infatti, la giovane stella ha un futuro segnato in Serie A nella prossima stagione: probabilmente con un nuovo prestito, rimanendo alla Cremonese in caso di promozione, o ancora Sassuolo, Lazio, Atalanta e Sampdoria potrebbero rappresentare, tra prestito o addirittura cessione scenari intriganti.