Dopo la batosta di Francavilla Fontana, il Messina di Raciti era chiamato ad una prova d’orgoglio con i nuovi acquisti. Raciti cambia poco e schiera sempre il 3-5-2 con il ritorno di Lewandowski tra i pali, in difesa viene schierato il trio con Fantini, Celic e Carillo; centrocampo con Simonetti e Rondinella sulle fasce, Fazzi, Fofana e Damian al centro ed in attacco il duo Adorante e Balde.
Primo tempo del tutto abulico del Messina, nessun tiro in porta e nessuna reazione degna di nota nemmeno dopo il gol subito a 31’ grazie ad un tiro da fuori di Reginaldo deviato in rete da Fantoni.
Nel secondo tempo Raciti mette subito in campo Rizzo e Burgio che purtroppo dopo 21 minuti deve cedere il posto ad Angileri a causa di un infortunio. Il Messina appare molto più sveglio ed intraprendente e dopo 7 minuti pareggia con Celic. Al 38′ ci riprova Adorante, ma Viscovo blocca. Al 41′ Carillo di testa tenta inutilmente la via del gol.
Un brutto Messina con poco da salvare, buono l’innesto dei nuovi acquisti soprattutto Rizzo ha dato un pizzico di personalità ad un centrocampo senza costrutto. Ora si affaccia il mese di febbraio con ben sette partite che delineeranno il campionato del Messina, prima però la conclusione del calciomercato con l’arrivo, si spera, di qualche nuovo innesto di qualità.
Tabellino:
Messina-Picerno 1-1
Messina: Lewandowski, Fantoni (46′ Burgio) (67′ Angileri), Celic, Carillo, Rondinella, Fofana (65′ Marginean), Damian, Fazzi (6′ Di Stefano), Simonetti (46′ Rizzo), Adorante, Balde. A disposizione: Fusco, Goncalves, Konate, Giuffrida, D’Amore. Allenatore: Raciti.
Picerno: Viscovo, Guerra, Allegretto, De Franco, Vanacore, Dettori, Pitarresi (85′ Di Dio), De Ciancio (62′ De Cristofaro), Esposito (55′ D’Angelo), Reginaldo, Vivacqua (85′ Gerardi). A disposizione: Albertazzi, Finizio, Summa, Alcides Dias, Garcia, Carrà, Viviani, Setola. Allenatore: Colucci.
Arbitro: Arena di Torre del Greco (Zanellati-Munerati).
Marcatori: 31′ Reginaldo (P), 53′ Celic (M).