Dopo lo scempio del match Turris-Messina prendono posizione i club organizzati con un comunicato che pubblichiamo integralmente.
“Il nostro pensiero sulla inconsistenza professionale e morale della società tutta (nessuno escluso) è notorio da tempo. Atteggiamento e linea di condotta che, da parte nostra, non muta e non cambierà di fronte a qualsiasi risultato. Oggi però quello che dobbiamo cercare di fare, a denti stretti, è guardare avanti per salvare il salvabile.
Per questo chiediamo a tutti, soprattutto a quello zoccolo duro della tifoseria che c’è sempre stato negli infiniti momenti bui della nostra storia, di essere presente all’appello, nuovamente tutti insieme a soffrire. È l’ora di metterci tutti la faccia, di tornare sui gradoni della Curva nonostante i troppi veleni degli ultimi anni, di un’ambiente frantumato, spaccato e con le ossa rotte, al netto di esasperate prescrizioni che allontanano anche i più ostinati.
Nessuno è esente da errori, neanche noi lo siamo e lo diciamo tranquillamente. Ricompattarci tutti, tifosi di vecchia data, ultras giovani e meno giovani, per lottare all’arma bianca. Fuori l’orgoglio incondizionatamente e se dovessimo tornare all’inferno ci presenteremo con il petto in fuori e la coscienza pulita: facciamolo per i nostri colori, per la nostra città. Vendiamo cara la pelle, tutti insieme solo per la nostra maglia biancoscudata.
Curva Sud Messina“.