Partita fondamentale in chiave salvezza, fortemente condizionata dal comunicato giunto prima del fischio d’inizio da parte del presidente Sciotto, con il quale annuncia di lasciare la guida della società
Al 27′ l’Acireale passa in vantaggio, su un calcio di punizione battuto da Madonia giunge il tocco vincente di Manfrellotti, che batte Lourencon. Al 39’ Savanarola pericoloso colpisce di testa, Lourencon respinge.
Dopo 5 minuti dall’inizio del secondo tempo il Messina potrebbe pareggiare con Barbera, ben servito da Arcidiacono, arriva sul fondo e crossa, ma Cocimano, di testa, spara addosso a Biondi. Al 13′ Arcidiacono colpisce un palo con il portiere battuto. L’Acireale si rifà sotto al 25′ con Savanarola che arriva sul fondo e crossa per Manfrellotti, ma la conclusione viene deviata da Zappalà.
Ennesima partita inconcludente del Messina condannato con questa sconfitta al terz’ultimo posto in classifica con 21 punti e domenica prossima ospite al San Filippo la lanciatissima Turris, seconda forza del campionato. Ma il destino del Messina da oggi è legato alla non facile cessione societaria, un futuro non certo limpido.
Tabellino:
Acireale-Messina 1-0
Acireale: Biondi, Iannò, Talotta, Aprile, Gambuzza, Campanaro, Savanarola (89’ Sanna), Mazzone, Manfrellotti, Madonia (76’ Raucci), Manfrè (63’ Sidibe). A disposizione: Amella, Di Pasquale, Russo, Lentini, Leotta, Dadone. Allenatore: Romano.
Messina: Lourencon, Dascoli (88’ Carini), Barbera, Traditi (55’ Marzullo), Zappalà, Ferrante, Arcidiacono, Bossa (83’ Tedesco), Amadio, Cocimano, Catalano. A disposizione: Meo, Janse, Sambinha, Mancuso, Ba, Selvaggio. Allenatore: Biagioni.
Arbitro: Croce di Novara.
Marcatore: 28′ Manfrellotti.