Nemmeno l’aver infranto dopo oltre un anno il tabù del rigore ha permesso al Messina di vincere una partita fondamentale contro il Taranto, che avrebbe permesso ai biancoscudati di evitare i play-out.
Il Messina è sceso in campo spaventato ha subito gli affondi del Taranto che ha colpito tre pali e traverse ed in più occasioni ha sfiorato il gol del vantaggio. Il Messina poteva segnare alla mezz’ora dl primo tempo quando l’arbitro De Angeli ha assegnato dopo oltre 70 partite un penalty per un fallo di mano di un calciatore del Taranto, ma il tedesco Kragl praticamente passa il pallone a Vannucchi e spreca l’occasione. Solo nel finale il Messina tenta un arrembaggio disordinato che non porta a nulle se non a tante recriminazioni per quello che si poteva fare non solo in questa patia, ma nel finale sciagurato di stagione.
Il Messina termina il campionato al diciassettesimo posto ed affronterà nell’unico play-out che verrà disputato sabato 6 maggio fuori casa e il 13 maggio al Franco Scoglio la Gelbison. Si spera che in questo periodo di tempo riacciufferà la giusta condizione psichica e atletica per raggiungere questa sofferta salvezza.
Tabellino:
Taranto-Messina 0-0
Taranto: Vannucchi, Ferrara, Antonini, Provenzano, Bifulco (71′ Nocciolini), Mazza (76′ Semprini), Evangelisti (76′ Sciacca), Formiconi, Mastromonaco, Tommasini, Romano (60′ Labriola). A disposizione: Loliva, Caputo, Manetta, Fontana, Citarella, Colurciello, Rossetti, Finocchi, Canalicchio. Allenatore: Capuano.
Messina: Fumagalli, Baldè (46′ Ferrara), Marino R. (62′ Iannone), Berto, Fofana (46′ Mallamo) (68′ Konate), Balde, Ferrini, Celesia, Fiorani, Perez, Kragl (62′ Grillo). A disposizione: Lewandowski, Zuppel, Trasciani, Salvo, Marino G., Ragusa, Ortisi. Allenatore: Raciti.
Arbitro: De Angeli di Milano.