Seconda vittoria esterna stagionale per il Messina targato Raciti, una vittoria che riscatta la battuta d’arresto interna contro il Cerignola e proietta la squadra biancoscudata al riaggancio della zona salvezza.
Poco prima del match si infortuna lo spagnolo Balde, Raciti corre ai ripari schierando Fumagalli in porta, la linea di difesa con Berto e Celesia esterni, Trasciani e Baldè centrali, centrocampo con Kragl, Fofana, Fiorani e Ragusa, Ortisi dietro la punta Perez.
Il Messina sblocca il risultato al 9’ con un potente sinistro da fuori area di Kragl, il tedesco raccoglie l’assist di Ragusa dal calcio d’angolo. La Gelbison pareggia 8 minuti dopo con un altro potente sinistro da fuori area dell’ex De Sena. I padroni di casa tengono il campo e mettono alle strette il Messina che però sa difendersi.
Nel secondo tempo dopo 8 minuti Fumagalli salva il risultato ancora su De Sena lasciato libero solo davanti al portiere da uno svarione difensivo. La Gelbison preme, ma il Messina passa in vantaggio ancora con Krag che da fuori area spara con il suo potente sinistro il palone alle spalle die Anatrella. Il tedesco potrebbe triplicare ma al 74’ solo davanti al portiere si infortuna ed è costretto a lasciare il campo. La Gelbison tenta una reazione, ma il Messina tiene bene in difesa e riesce ad ottenere tre punti fondamentali per il cammino verso una salvezza che partita dopo partita diventa sempre più probabile.
Tabellino:
Gelbison-Messina 1-2
Gelbison: Anatrella, Granata (74′ Correnti), Cargnelutti, Gilli, Graziani (63′ Sane), Uliano, Papa, De Sena, Loreto, Nunziante (82′ Kyeremateng), Tumminello. A disposizione: Vitale, Onda, Marong, Capone, Savini. Allenatore: De Sanzio.
Messina: Fumagalli, Berto, Trasciani, Baldè (59′ Ferrara), Celesia, Kragl (76′ Versienti), Fofana, Fiorani, Ragusa (64′ Marino), Ortisi, Perez (64′ Curiale). A disposizione: Lewandowski, Grillo, Konate, Iannone, Zuppel, Ferrini, Salvo. Allenatore: Raciti.
Arbitro: De Angeli di Milano.
Marcatori: 9′ Kragl (M), 17′ De Sena (G), 61′ Kragl (M).