Caos ACR Messina: squadra e staff lanciano un appello alla proprietà

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Nel pomeriggio del 18 febbraio, dopo il mancato versamento dei contributi da parte di AAD Invest Group, squadra e staff tecnico hanno indetto una conferenza stampa d’urgenza per esprimere la loro posizione sulla grave situazione societaria.

In un intervento appassionato, il direttore sportivo Domenico Roma ha lanciato un ultimatum alla proprietà: “Pretendiamo chiarezza da AAD Invest Group. Hanno 48 ore per dimostrare concretamente se hanno la capacità e l’intenzione di proseguire con questo progetto. Non bastano le parole: o dimostrano il loro impegno nell’immediato o lascino spazio a chi crede veramente in questa squadra.”

L’allenatore Simone Banchieri ha sottolineato l’importanza del momento: “La città e i tifosi meritano rispetto. Non molleremo un centimetro, ma la preoccupazione non è tanto economica quanto sportiva: rischiamo una penalizzazione che comprometterebbe il lavoro fatto finora sul campo.”

Particolarmente toccante l’intervento del capitano Davide Petrucci: “Siamo delusi, amareggiati e arrabbiati. Ieri sera eravamo tutti in attesa di un segnale positivo che non è mai arrivato. Il gruppo è unito e continuerà a lottare, ma servono garanzie concrete: è inaccettabile vedere vanificati i nostri sforzi sul campo per questioni amministrative.”

Il vice capitano Marco Crimi ha concluso ricordando come la situazione sia paradossale: “Abbiamo chiesto un semplice contributo per proseguire con serenità, come accade in qualsiasi società normale. Ci sono compagni che non ricevono stipendio da sei mesi dalle squadre in cui hanno giocato prima di venire a Messina, eppure qualcuno si era perfino offerto di fare un bonifico personale per evitare la penalizzazione.

La palla passa ora alla proprietà, con il tempo che stringe e il futuro del club che rimane in bilico.


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