Si deciderà negli ultimi novanta minuti di questa travagliata stagione la sorte del Messina. La situazione in classifica è abbastanza complessa e la vittoria casalinga ottenuta contro la Juve Stabia non è stata, come prevedibile, risolutiva.
Il Messina ha dominato il match per circa 70 minuti, fin dal 5’ con Versienti e al 10’ con Balde ha sfiorato il vantaggio. Al 35’ una punizione del rientrante Kragl sfiorava l’incrocio dei pali. Al 51’ Ferrini segnava il gol ella vittoria raccogliendo in area una punizione battuta da Kragl. Il Messina potrebbe raddoppiare con Zuppel al 58’ e al 69’. La Juve Stabia negli ultimi 30 minuti mette sotto il Messina con Silipo sfiora il pareggio all’88, ma il buon Lewandowski (che sostituiva Fumagalli) toglie in diverse occasioni le castagne da fuoco. Al 100’ minuto dopo 8 minuti inspiegabili di recupero l’arbitro fischia poco prima che Fiorani, solo davanti al portiere segni la seconda rete del Messina, mandando tutti negli spogliatoi.
Le combinazioni possibili, considerando anche la caduta libera dell’Avellino nelle ultime settimane, sono molteplici. Il Messina a Taranto ha un solo obiettivo, ovvero la vittoria, poi tutti gli incastri si scioglieranno dopo i gli ultimi 90 munti e capirà la sorte dei biancoscudati in questa stagione.
Tabellino:
Messina-Juve Stabia 1-0
Messina: Lewandowski, Baldè (62′ Ferrara), Berto, Balde (46′ Zuppel), Ferrini, Versienti, Fiorani, Perez, Kragl (74′ Trasciani), Mallamo (46′ Fofana), Ragusa (25′ Ortisi). A disposizione: Daga, Marino R., Grillo, Iannone, Konate, Trasciani, Salvo, Napoletano, Marino G.. Allenatore: Raciti.
Juve Stabia: Barosi, Dell’Orfanello, Gerbo (72′ Silipo), Zigoni, Ricci (86′ Carbone), Cinaglia (46′ Vimercati), Berardocco, Mignanelli, Caldore, Maggioni, Rosa (56′ D’Agostino). A disposizione: Esposito, Maselli, Picardi. Allenatore: Novellino.
Arbitro: Fiero di Pistoia.
Marcatori:
51′ Ferrini (M).