Tanta confusione, imprecisione e sterilità in avanti ed il Messina, dopo tre vittorie consecutive, cede in casa in tre punti ad una Juve Stabia cinica ed attendista.
Raciti schiera un 4-3-2-1 con Lewandowski in porta, in difesa Angileri e Morelli esterni con Celic e Trasciani centrali; a centrocampo Fofana, Damian e Marginean; in attacco Busatto unica punta supportato sulle fasce da Statella e Catania.
Al primo affondo al 6’ su un calcio d’angolo la Juve Stabia segna il gol partita con Schiavi, lasciato solo in area biancoscudata. Il Messina tenta di pareggiare ma in avanti è poco preciso. Tanta buona volontà, a poco costrutto. Al 27’ su corner sbuca sul primo palo Altobelli, ma Lewandowski salva il risultato.
Nel secondo tempo Raciti effettua subito un triplo cambio entrano Goncalves, Russo e Adorante per Statella, Catania e Busatto. Il Messina parte bene e deciso ma anche molto confusionario. Negli ultimi tredici minuti il Messina gioca in inferiorità numerica per l’espulsione diretta di Morelli che a quanto pare a colpito Donati.
Messina irriconoscibile rispetto alle ultime uscite, un’occasione persa per ottenere un risultato importante e staccare la zona salvezza. Sabato nel match determinante contro il Campobasso sarà importante ritrovare la via del gol e soprattutto la concentrazione mentale.
Tabellino:
Messina-Juve Stabia 0-1
Messina: Lewandowski, Angileri (86′ Simonetti), Celic, Trasciani, Morelli, Damian, Fofana, Statella (46′ Russo), Marginean (75′ Balde), Catania (46′ Goncalves), Busatto (46′ Adorante). A disposizione: Fusco, Rondinella, Camilleri, Giuffrida, Spaticchia, D’Amore, Konate. Allenatore: Raciti.
Juve Stabia: Dini; Panico, Troest, Caldore, Donati, Altobelli (89′ Squizzato), Schiavi, Davì, Stoppa, Bentivegna (74′ Scaccabarozzi), Eusepi (89′ Evacuo). A disposizione: Russo, Tonucci, De Silvestro, Dell’Orfanello, Guarrancino, Della Pietra, Cinaglia, Esposito, Ceccarelli. Allenatore: Novellino.
Arbitro: Scarpa di Collegno (Conti-Arena).
Marcatori: 6′ Schiavi (J).