Piove sul bagnato sulla farraginosa gestione del Messina presieduto da Pietro Sciotto. Con due comunicati ufficiali del 19 dicembre 2018, la Commissione Accordi Economici della Lega Nazionale Dilettanti ha condannato l’Acr Messina a versare entro 30 giorni l’ammontare di 23.375 euro a cinque calciatori della passata stagione.
La società dovrà versare 3.800 euro a Riccardo Cassaro, 6.825 euro a Marco Rosafio, 8.900 euro ad Arcangelo Ragosta, 2.850 euro a Francesco Bruno e 1000 euro a Marco Stranges.
Per i casi di Rosafio, Ragosta, Bruno e Stranges, la società aveva contestato le richieste dei calciatori in quanto compensate con le multe che erano state comminate nelo corso della stagione per squalifiche o mancati allenamenti.
La Commissione ha ritenuto di non dover compensare queste multe in quanto la società in sede difensiva non ha presentato una documentazione sufficiente e addirittura durante le udienze del 6 dicembre sui casi di Bruno e Stranges non si è presentata.
Non è la prima condanna che l’Acr Messina di Sciotto riceve per fatti legati alla scorsa stagione. Alla fine di settembre di quest’anno la società era stata condannata a pagare 500 euro a Santino Misale e 4.200 euro a Marco Manetta.