A seguito del match Messina-Bari di domenica scorsa, il 18 settembre il Giudice sportivo della Lega Nazionale Dilettanti ha inflitto 2.000 euro e la diffida all’Acr Messina.
La multa è stata inflitta, si legge nel dispositivo, poiché i sostenitori hanno “introdotto ed utilizzato materiale pirotecnico che veniva fatto esplodere (5 petardi) all’inizio e nel corso della gara, nel settore ad essi riservato; lanciato, nel corso del secondo tempo, numerose bottigliette di acqua semipiene all’indirizzo di un calciatore avversario; lanciato, al termine della gara, sul terreno di gioco, numerose bottigliette di acqua e fumogeni all’indirizzo dei calciatori avversari che erano costretti a stazionare al centro del terreno di gioco e potevano rientrare negli spogliatoi solo grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine, trascorsi venti minuti dal termine della gara”.